Secondo l’ultima ricerca Nielsen per Audible, in Italia nel 2024 il pubblico dei Podcast ha raggiunto quota 17,2 milioni, con un aumento del 5% rispetto al 2023…Continuiamo a ragionare sui dati e sui fenomeni del mondo della comunicazione per tentare di capirli. Prosegue allora con il 3° appuntamento “Why…reless?”, la Mystery Story di Radio Onda Lunga dedicata ad un noto personaggio della storia e ad un luogo misterioso da scoprire. Ma la sfida, è stato spiegato nella 2^ Puntata, è molto più ambiziosa e legata al tentativo di individuare la strada e gli strumenti di un “digitale buono” utile a supportare, in alcuni contesti e a determinate condizioni, la didattica tradizionale. Gli studenti continuano a commentare le diverse tappe del Corso. Stavolta a piacere è la possibilità, attraverso la realizzazione di un podcast, di parlare di un argomento che si conosce bene ad un pubblico non generalista, ma al contrario appassionato a quegli stessi temi. In altre parole i corsisti si stanno avvicinando gradualmente al carattere distintivo del “genere podcast” che riguarda appunto l’approfondimento di un determinato e specifico settore. Comincia a farsi sempre più concreta l’idea che un utilizzo riflessivo, critico, responsabile e creativo di questo strumento sia a portata di mano. Di tutto il digitale? Non siamo così ambiziosi: il nostro piccolo laboratorio tecnologico sta mettendo sotto la lente del microscopio solo il podcast anche perché ci ha incuriositi il fatto che il suo ascolto cresca di anno in anno e appassioni sempre più persone. Del podcast piace soprattutto che si tratti di uno strumento flessibile ma soprattutto coinvolgente e che faccia leva su molte competenze-chiave senza che neanche ce ne accorgiamo: quella di alfabetizzazione digitale, naturalmente, ma anche (e ancor prima) quella alfabetica-funzionale. E ancora, certamente, quella di cittadinanza e imprenditoriale (se per essere “cittadini” e “imprenditori” si intende la capacità di potenziare la propria visione critica dei fenomeni e del mondo e, nello specifico, di concepire un prodotto creativo mettendo in campo una progettualità condivisa, una pianificazione in questo caso editoriale, attraverso diversi testi scritti e una sceneggiatura, pensando ad un pubblico potenziale, riflettendo sulle caratteristiche che potrebbero assicurarne la diffusione e il successo) e molto, molto altro… Altri indizi, intanto, “piovono” sul personaggio misterioso. Vi riveliamo che la sua scoperta destò interesse ma anche polemiche. Altri rivendicarono il loro contributo teorico e scientifico sugli stessi temi. Viene anche sottolineato che esiste una Giornata mondiale dedicata all’invenzione che ne derivò e che i futuristi scrissero un Manifesto per celebrarla. Ma si introduce anche la figura di Gian Domenico Romagnosi: solo un “distrattore” rispetto al nostro cammino? Non perdete le prossime puntate di “Why…reless?”, il primo Podcast di Radio Onda Lunga, la nuova Web Radio dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio” di Ladispoli…
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