STA ARRIVANDO….
SAGRA DEL CARCIOFO ROMANESCO DI LADISPOLI
Com’è tradizione, torna a Ladispoli la Sagra del Carciofo Romanesco, quest’anno dal 12 al 14 aprile. Il carciofo appartiene alla famiglia delle Asteraceae, sottofamiglia Tubuliflorae e, nel nostro territorio, è anche chiamato “cimarola”. La sua origine è legata al nome scientifico, Cynara Scolimus. Forte il richiamo alla mitologia: Cynara era una bellissima ninfa, dai lunghi capelli color cenere e dagli occhi verdi con sfumature viola: Zeus se ne innamorò perdutamente, ma rifiutato, la trasformò in una pianta spinosa. Il carciofo romanesco è famoso per il suo utilizzo non solo nella cucina romana, ma anche per le numerose proprietà terapeutiche a lui attribuite. Nell’impiego erboristico viene sfruttata la foglia del carciofo che stimola la diuresi, riduce il colesterolo e disintossica il fegato. La Sagra del Carciofo di Ladispoli nacque nel 1950 con l’obiettivo di rilanciare la città: i fondatori della Pro Loco ebbero l’idea di sfruttare il prodotto tipico locale, il carciofo, un ortaggio particolarmente diffuso nelle campagne della zona molto ricche di ferro. Il 2 aprile di quello stesso anno si svolse la primissima Sagra del Carciofo Romanesco ed ebbe così tanto successo da attirare più turisti ed aumentare la crescita economico-commerciale della nostra cittadina. L’iniziativa è stata, nel corso degli anni, imitata da altri paesi. Ladispoli, in tutte le edizioni successive ha mantenuto fermo il suo impegno originario: far conoscere nel territorio circostante questo ortaggio e promuovere se stessa oltre i suoi confini. La Sagra ha cadenza annuale e si svolge, generalmente, ad aprile; la sua data precisa dipende dal calendario agricolo dei carciofi. Grazie all’iniziativa “Bi-Settimana Gastronomica” i migliori ristoranti della città propongono vari menù a base di carciofi, dall’antipasto al dessert. Nel 2001 la Sagra del Carciofo Romanesco di Ladispoli è diventata fiera nazionale, grazie al numero crescente di espositori provenienti da tutta Italia. Al “re dell’ orto” è stata attribuita la denominazione IGP. La Sagra si ripresenta quest’anno con molti aspetti tradizionali ma anche con alcune sorprese. Uno dei momenti più importanti della Sagra è il Concorso che vede sfidarsi i produttori di carciofi con delle vere e proprie sculture esposte, come gli stand dei coltivatori diretti di carciofi e fragole, nell’area “Arte, Cultura e Sapori nei giardini” di piazza Rossellini. Il vincitore della scorsa edizione aveva creato una scultura a forma di un gufo. Altri stand che offrono cibo per ottime degustazioni sono quelli posizionati in Piazza dei Caduti, dove la fiera propone “Piazza dei Sapori d’Italia”. Ogni stand propone una prelibatezza:Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli, Lazio, Liguria, Marche Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto saranno tra le regioni più rappresentate. Come ogni anno, il palco in piazza Rossellini ospiterà comici, cantanti ed animatori. Uno degli ospiti di quest’anno sarà Gianluca Impastato, direttamente da “Colorado”, con “Chicco D’oliva: Trent’anni Fotomodello”. Provenienti dallo stesso cast Dado, Dario Cassini, Carmine Farago e Massimo Bagnato. Ultimo, ma non per importanza, il cantante Nick Luciani, ex componente del gruppo “I Cugini di Campagna”. Lo stesso palco che nel corso degli anni ha visto esibire tantissimi artisti del calibro di Maurizio Battista, Enzo Salvi, Gianluca Fubelli e i turbolenti, il Cast di Comedy Central, Fiordaliso, Anna Oxa. Non potranno mancare le esibizioni delle palestre della città, la mostra di pittura, le opere d’arte e d’artigianato lungo Viale Italia. La Sagra terminerà domenica 14 con uno spettacolo pirotecnico sul mare.
Per la ricerca storico-culturale si ringrazia la III A CAT.
si ringraziano alcuni alunni del IV A CAT che, nel periodo dell’alternanza scuola-lavoro, hanno interagito con il Comune di Ladispoli per studiare parte della dislocazione degli stands.
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