Un percorso di Educazione alla cittadinanza che si è snodato lungo l’intero anno scolastico e ha visto impegnati gli studenti della VKB dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli sul tema della legalità: è quello che ha portato gli allievi dell’Istituto Professionale di via Federici dapprima a documentarsi sulla biografia e sulla drammatica vicenda di Peppino Impastato, il giornalista di Cinisi ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978, quindi a svolgere una vera e propria inchiesta giornalistica al fine di comprendere i motivi per cui la Biblioteca comunale vicina alla loro scuola fosse stata intitolata proprio al fondatore di Radio Aut. “Tutto è partito da un Cineforum – ha spiegato la Prof.ssa Federica Sbrana, Docente di Storia e Responsabile Comunicazione dell’Istituto Alberghiero – dedicato a due film: “I Cento Passi” di Marco Tullio Giordana e “Felicia Impastato” di Gianfranco Albano. Sono stati gli stessi allievi a scegliere il primo nel corso della Settimana dello Studente che si svolge ogni anno nell’Istituto, nel mese di Febbraio. Da qui è nata l’idea di approfondire la figura di questo straordinario giornalista, Peppino Impastato, e di riflettere sul tema della verità come valore. Una verità – ha proseguito la Prof.ssa Sbrana – che, nel caso Impastato, è stata dapprima occultata quindi cercata disperatamente dalla madre e dal fratello di Peppino, ma anche dai suoi compagni ed amici, fino ad emergere solo nell’aprile del 2002 a distanza di quasi 24 anni dal delitto. Il nostro percorso ci ha portato a ricostruire, passo dopo passo, il difficile cammino che ha condotto alla scoperta della reale dinamica dei fatti, attraverso la dedizione instancabile, l’impegno e la lunghissima battaglia di tutti coloro che non hanno voluto cedere all’ingiustizia e alla violenza. Successivamente – ha spiegato ancora la Prof.ssa Sbrana – abbiamo riflettuto sull’importanza della memoria legata ai luoghi e, sempre dagli studenti, è nata la curiosità di scoprire i motivi per cui la Biblioteca comunale di Ladispoli fosse stata dedicata a Peppino Impastato. In questo caso gli allievi hanno cercato materiale d’archivio, fonti audiovisive, articoli di giornale, fino a ricostruire la vicenda di cronaca risalente al 9 settembre 2009 quando a Ponteranica, in provincia di Bergamo la decisione di rimuovere la targa commemorativa dalla Biblioteca comunale di quella città, dedicata un anno e mezzo prima a Peppino Impastato, scatenò fortissime reazioni nell’opinione pubblica di tutta Italia, inducendo anche l’allora Sindaco di Ladispoli Crescenzio Paliotta, il 20 febbraio 2010, a intitolare la Biblioteca comunale proprio all’eroico e indimenticato giornalista di Cinisi. Insieme agli studenti abbiamo ritrovato la documentazione audiovisiva della cerimonia di intitolazione cui partecipò, accanto al Sindaco Paliotta, lo stesso Giovanni Impastato. Ed è stato grande lo stupore degli allievi nel constatare che il fratello di Peppino fosse giunto in visita nella loro città, a così breve distanza dalla scuola che frequentano ogni giorno. Il percorso – ha concluso la Prof.ssa Sbrana – ha visto come tappa finale proprio la Biblioteca comunale, luogo della cultura e della memoria, in cui siamo stati accolti dalla Dott.ssa Valentina Rossi che ha spiegato agli studenti non soltanto la specificità del sito, inserito nel Sistema Ceretano-Sabatino, ma anche il valore del libro come strumento insostituibile di conoscenza e di studio. Dopo aver ricordato agli allievi le tappe fondamentali della biografia di Peppino Impastato, la Bibliotecaria Valentina Rossi ha descritto la storia della Biblioteca comunale di Ladispoli, che dispone di oltre 60.000 volumi, a partire dalla sua nascita in Viale Italia, nel 1980, fino all’attuale ubicazione nel 2003, dopo un ulteriore trasferimento in via Milano nel 1990. Ma nel corso della visita sono state anche illustrate le regole e le modalità dell’iscrizione, della consultazione e del prestito dei libri, con riferimento alla Classificazione Dewey e al metodo di ricerca informatica OPAC SBN. Al termine della mattinata, dopo l’iscrizione ai servizi bibliotecari, alcuni studenti hanno potuto prendere in prestito un libro proprio dalla Sezione dedicata al tema della Legalità, portando con sé un ricordo della giornata trascorsa in Biblioteca, ma anche quello di un percorso formativo che ha voluto rendere omaggio alla figura di Peppino Impastato, contribuendo a mantenerne viva la storia e la memoria.
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