Quarto appuntamento a Ladispoli per l’Air Show che ha visto esibirsi, il 1° giugno, le Frecce Tricolori davanti a migliaia di spettatori che si sono distribuiti lungo le spiagge del litorale. Un crescendo di spettacolarità ed emozioni, che ha accompagnato i volteggi artistici della Pattuglia più famosa al mondo nata ufficialmente nel 1961, anche se la prima scuola di volo acrobatico venne fondata nel 1930 a Campoformido (Friuli Venezia Giulia). L’idea era venuta nel 1928 al Ten. Col. Rino Corso Fougier, secondo il quale per raggiungere la massima efficacia nell’utilizzo bellico dell’aeroplano era necessario avere una perfetta padronanza del mezzo, in qualsiasi assetto di volo. E a svolgere il servizio di accoglienza per gli ospiti della Tribuna d’Onore, c’erano anche questa volta gli studenti dell’Alberghiero di Ladispoli (Indirizzo Accoglienza Turistica) coordinati dal Prof. Antonio Caccavale, Docente di Ricevimento dell’Istituto di via Federici: un’occasione per dimostrare il legame profondo e il senso di appartenenza che unisce la scuola al territorio. La Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori, con dieci aerei in volo contemporaneamente è, di fatto, la pattuglia acrobatica più numerosa e più famosa al mondo. Trenta minuti di spettacolo, domenica 1° giugno, per un programma di volo che ha compreso diverse acrobazie, disegnate nel cielo dai migliori piloti dell’Aeronautica Militare (ogni anno ne vengono selezionati uno o due, scelti esclusivamente tra coloro che hanno più di 1000 ore di volo). Uno spettacolo che ha lasciato senza respiro il pubblico, accorso in massa fin dal mattino. Appuntamento al prossimo anno.
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