82^ Edizione per gli Internazionali di Tennis di Roma che si stanno svolgendo sui campi del Foro Italico dal 6 al 18 maggio. Il primo torneo degli Internazionali d’Italia risale al 1930, per iniziativa del Conte Alberto Bonacossa, ma la sede era ancora quella del Tennis Club Milano di via Arimondi. E’ dal 1935, con la sospensione dovuta alla Seconda Guerra Mondiale, che si scelse definitivamente il Foro Italico, costruito a partire dal 1928. E anche quest’anno sono state diverse le classi dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio”, sia della Sede Centrale, sia dell’Alberghiero, che hanno assistito agli incontri. “Lo sport riveste un ruolo fondamentale nella crescita e il tennis, in particolare, rappresenta una disciplina completa che aiuta a sviluppare abilità fisiche come la coordinazione, la resistenza e la velocità, ma offre anche importanti benefici mentali. – ha sottolineato la Prof.ssa Bruna Calato, Docente di Scienze Motorie e organizzatrice dell’iniziativa – Durante una partita è necessario, infatti mantenere la concentrazione, controllare le emozioni e prendere decisioni rapide, qualità utili anche nella vita quotidiana. Ma lo sport in generale – ha aggiunto – favorisce la socializzazione, insegna il rispetto delle regole e dell’avversario, e contribuisce a formare il carattere attraverso la gestione della vittoria e della sconfitta. Per questi motivi, non rinunciamo mai a proporre ai nostri studenti giornate come quella di oggi, in cui possono venire a contatto con lo sport praticato ai suoi più alti livelli, che potrà motivarli ed incoraggiarli nelle loro scelte future. Basterebbe pensare al loro entusiasmo quando oggi pomeriggio hanno visto l’allenamento di Jannik Sinner con Jacopo Berrettini”. “E’ un’occasione imperdibile per conoscere da vicino uno dei Tornei più prestigiosi e per avvicinare gli allievi ad uno degli sport più praticati al mondo nella cornice straordinaria del Foro Italico. – ha sottolineato il Prof. Sandro Pase, Vicepreside dell’Istituto Superiore ‘Giuseppe Di Vittorio’ – ma è ormai anche una tradizione per il nostro Istituto che, grazie al lavoro e all’impegno dei suoi docenti di Scienze Motorie, attribuisce da sempre un alto valore all’attività sportiva come strumento insostituibile per una crescita armonica e completa. Ringrazio tutti i colleghi che hanno accompagnato le loro classi contribuendo alla perfetta riuscita di questa iniziativa”. Lorenzo Musetti vince contro Daniil Medvedev, Hubert Hurkacz contro Jakub Mensik e Carlos Alcaraz contro Jack Draper: questi e altri gli incontri cui hanno assistito gli studenti del “Di Vittorio “E’ stata un giornata emozionante – ha sottolineato la Prof.ssa Margherita Ferrazza, Docente di Lettere dell’Alberghiero di Ladispoli che ha accompagnato le classi insieme ad altri colleghi – perché ha consentito agli allievi di respirare l’atmosfera di un Torneo internazionale con una lunghissima storia e un’importante tradizione alle spalle. Per una formazione efficace è indispensabile alternare lezioni in aula ad uscite didattiche che sappiano motivare gli studenti rendendoli partecipi di esperienze diverse. Ed è per questo che torneremo sicuramente sugli spalti del Foro Italico”.
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