Prosegue con la 4^ Puntata, avvicinandosi al traguardo, “Why…reless?”, il Mystery Game di Radio Onda Lunga che si interroga sull’identità di un personaggio storico misterioso, ma anche sugli effetti delle sue invenzioni e sulle loro possibili evoluzioni. I commenti dei corsisti dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio” sono positivi: c’è il desiderio di vincere la gara, che li spinge ad approfondire e a ricercare informazioni, acquisendo conoscenze e applicando competenze trasversali, ma c’è anche il piacere di sperimentare “sul campo” uno strumento innovativo e di comprenderne la “grammatica profonda”. Ma c’è un aspetto che conquista in modo speciale l’interesse degli studenti: ascoltare la voce degli altri ed ascoltarsi, concentrarsi sull’ascolto rispettando i tempi e i ritmi lenti di un atto sempre meno diffuso nei comportamenti della “Generazione Z”. Sì, perché c’è un altro carattere “distintivo” del “genere Podcast”, rispetto a tutti gli altri, ed è che l’ascolto obbliga a fermarsi di più sui contenuti. Siamo lontani dunque dal consumo compulsivo e “mordi e fuggi” dei social. Del resto, anche su questo, aiutano i dati. Quella stessa Ricerca Nielsen già citata nella Puntata precedente conferma un aumento significativo della durata media di ascolto dei podcast, che passa da 20,8 minuti nel 2023 a 24,5 minuti nel 2024. Insomma, provando a riassumere, i podcast invitano all’approfondimento di un tema, riescono a catturare l’interesse degli appassionati a quello stesso argomento e li “trattengono” all’ascolto per una media di venti minuti, anzi 24,5! Incredibile ma vero. E per un attimo balena nella mente di tutti i partecipanti al Progetto il dubbio che basterebbe questa acquisizione, reimparare ad ascoltare e ad ascoltarsi, per un intero programma di Educazione Civica…Intanto comincia la seconda parte del gioco: quella che condurrà gli allievi all’interno di un luogo in cui il futuro è già realtà, e nel quale è possibile conoscere gli sviluppi delle potenzialità insite nelle scoperte del personaggio misterioso. Non perdete la quinta e penultima puntata di “Why…reless?”. La meta è sempre più vicina…
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