Ladispoli, 23 gennaio 2020 – IL DI VITTORIO NON DIMENTICA. Si avvicina il giorno della memoria e le classi vengono adeguatamente preparate ad una serie di eventi che si svolgeranno a partire da lunedì p.v. Quest’anno l’Istituto ha voluto dedicare più di un giorno a proiezioni cinematografiche, testimonianze di sopravvissuti, letture di testi scritti da coloro che riuscirono a scampare all’Inferno dei campi di concentramento. I professori non hanno tralasciato la lettura di questa toccante opera di Primo Levi ed hanno potuto constatare l’enorme sensibilità dei loro alunni. Sono parole che impongono un silenzioso ascolto.
Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
(Primo Levi)
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